ArgillaTeatri
Associazione Teatrale THE WAY TO THE INDIES
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programmi, appuntamenti, curiosità

febbraio - marzo 2003

Spettacoli
Seminari
Centro documentazione

Varie
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lunedì 24 febbraio 2003 ore 21.00

TEATRO DI VILLA LAZZARONI
Via Appia Nuova 522

ICCR - Indian Council for Cultural Relations - Ambasciata dell'India a Roma
Associazione Teatrale The Way to the Indies

presentano
UNICA RAPPRESENTAZIONE

CVN KALARI SANGHAM - Trivandrum . Kerala (India del Sud)

KALARIPAYATTU
la madre di tutte le arti marziali

Kalarippayattu: e' un'antichissima arte marziale risalente a pi&ùgrave; di quattromila anni fa, che si è sviluppata nella parte meridionale dell'India, nello Stato del Kerala. E' un'arte Dravidica, appartenente alle popolazioni ed alle tradizioni autoctone del Sud India.
La pratica è sempre preceduta dal Guruvandham, le forme di saluto al cielo, alla terra, al proprio Guru ed al dio Ganesh.
Le diverse serie di movimenti sono eseguiti in direzione dei punti cardinali in modo da conferire equilibrio, coordinazione, memoria, forza, potenza e agilità.
La tecnica consiste in differenti e complessi tipi di passi che prestano speciale attenzione al rapido movimento delle gambe, delle ginocchia e dello sguardo.
Include combattimenti a mani nude oppure con coltelli, bastoni, scudi e spade ed uno straordinario lavoro acrobatico.
Il Kalarippayattu non è però soltanto un'arte di combattimento, ma, attraverso il suo training si sviluppano carattere e disciplina morale. Nel corso dei secoli, infatti, insieme alle tecniche di combattimento è stato sviluppato il Marma: la conoscenza del corpo umano e dei suoi 108 centri energetici e vitali
Il Kalarippayattu e' stato definito "madre di tutte le arti marziali" in quanto racchiude in se' le caratteristiche di base poi riprese, fra gli altri, dal Karate, dal Kung-fu e da Tai Chi Chuan.

Il CVN Kalari Sangham ha partecipato ai pi&ùgrave; importanti Festival internazionali di Arti Marziali, collabora con università indiane, americane ed europee, ha curato il training degli attori del "Mahabharata" di Peter Brook

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i prossimi spettacoli...

ad argillateatri (Via dell'Argilla, 18 - Roma)

dal 25 gennaio - ore 16.00

Argillateatri con il patrocinio del Municipio Roma 18 presenta

IL BAULE DELLE STORIE

rassegna teatro ragazzi e teatro di figura di qualità per giovani

INGRESSO 4 Euro

8. 15 febbraio - ore 16.00 “LUCI DEL CIRCO” uno spettacolo per ragazzi regia Vincenzo Cozzi con Marzia Feraudo, Vincenzo Cozzi, Andrea Farnetani, Faiber Lozada

Acrobati, giocolieri, cavalli, serpenti, funamboli, pagliacci … Ma ci saranno davvero? Oppure un contrattempo imprevedibile ha confuso tutto? Lo scopriranno i bambini, veri protagonisti del susseguirsi di gag, clowns, numeri comici, animali finti e giocolerie, che ricreano con poesia la brillante e magica atmosfera del Circo e della nostra fantasia…

22 . 23 febbraio

COMPAGNIA GIUDITTA LA VOLPE presenta “ROMA: LA VERA STORIA”
di e con Susanna Gianpistone ed i suoi burattini

Un impresario teatrale e una mascherina (di quelle che accompagnano gli spettatori al proprio posto) del teatro, si trovano, a causa di forza maggiore, promossi a relatori della storia di Roma, dalle sue origini all'imperatore Tiberio.
Dai mitici gemelli, a Furio Camillo, da Calpurnia a Cleopatra, fino a Tiberio, passando per una serie di scene corali realizzate con la tecnica dei puppets, in cui il vero protagonista è il popolo: scioperi, il ratto delle sabine, manifestazioni, il sacco di Roma, il commento all'attentato a Giulio Cesare, tutto è visto attraverso l'occhio disincantato del popolo romano, la cui natura ironica viene esaltata dalla messa in scena.

8 . 9 marzo

“LA BURATTINA, IL MUSICISTA e L'ALIENO”
di e con Susanna Gianpistone
Una burattina, dalla personalità prorompente, irrompe nella vita di un musicista. Lui vede il teatro come un mondo magico, lei, svelandone i segreti, cerca di convincerlo che la magia sta nella vita reale e non nella fantasia di un mondo inventato. Improvvisamente arriva da Vega un alieno, dal suo mondo –a causa dell'aridità dei suoi abitanti- sono spariti i colori e la musica. I protagonisti, con l'aiuto dei bambini, riporteranno l'aromia su Vega. Il finale vede apparire in scena la burattina in carne ed ossa. Forse non è bellissima, ma finalmente è una donna vera!

1° marzo – 15 marzo

Compagnia Buratini Collacarta presenta
“LE AVVENTURE DI PINOCCHIO”
con Alessia Mirulla, Arianna d'Amato ed i loro burattini
Sempre il solito Pinocchio? Ebbene no! Questo è un vero burattino in carne ed ossa… o meglio in cartapesta. Collodi ha descritto in chiave metaforica una personalità con problematiche irrisolte e sfuggenti, all'affannosa ricerca di se stessa, che proietta su grulli, lumache. Colombi, cornacchie,conigli, gatti, volpi e balene (!) le sconnesse manie, le piccole e grandi fobie, gli inconfessati desideri da cui si sente pervasa... La magia e l'eternità pervadono da sempre gli animi di tutti i bambini. Bambini che si confrontano con la vita quotidiana, in un continuo altalenare di desideri di gioco e doveri connessi alla lunga strada per essere adulti…

22 . 29 marzo – 10 . 17 maggio - ore 16.00

ARACNA presenta
“FINO ALL'INIZIO DEL MONDO”
con Annalisa Bruni ed Irene Croce
Regia Pietro Orsatti
In un laboratorio uno scienziato pazzoide immagina alcune possibilità per spiegare l'evoluzione della vita sulla terra. Dalle prime forme di vita (amebe fluorescenti) nel brodo primordiale, ai pesci con gli occhi luminosi, agli anfibi che conquistano la terraferma. In ogni quadro la “molla evolutiva” è il conflitto (letto in chiave clownesca). Dalla conquista della terra si passa, attraverso un grande salto temporale, alla conquista di altri mondi: una clown atterra su un mondo extraterrestre (il pianeta degli stracci). Qui incontra un essere che all'inizio crede uno strano animale ma che poi si rivela intelligente e molto poco disposto a farsi conquistare dal terrestre. L'incontro si evolve attraverso l'incapacità di comunicare dei due personaggi, gli equivoci e, inevitabilmente, il conflitto che alla fine costringe la clown a ritornare sul proprio pianeta. Si ritorna al laboratorio dove lo scienziato cancella la propria ipotesi di evoluzione facendo ricominciare tutto dall'inizio, dalle amebe che hanno aperto lo spettacolo.

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dal 1° febbraio al 9 marzo 2003

giovedì - venerdì - sabato ore 21.15 - domenica ore 18.00

GROPIUS presenta

“WOYZECK”
di George Buchner
Regia Gian Franco Mazzoni
con Alessandra Battisti - Carlo Cinque - Nicola Colletta - Italo Coretti - Massimo Donati - Marzia Feraudo Daniela Ferri - Gianfranco Mazzoni

Musiche: Mauro Donnini - Costumi: Stefania Mazzoni - Canzoni: Graziella Di Prospero

Scenografia e Maschere: Gian Franco Mazzoni e Marzia Feraudo

“Gente come noi è sempre disgraziata, in questo o nell'altro mondo, e credo che se mai salissimo in cielo dovremmo dare una mano a fare i tuoni”

Un grande e gradito ritorno: a 30 anni di distanza dal primo allestimento, Gian Franco Mazzoni (creatore di Gruppoteatro, formazione emergente dell'avanguardia romana degli anni '70) riporta sulle scene il “Woyzeck”, un lavoro che entusiasmò il pubblico ed il cui successo fu persino motivo di timore da parte della Procura della Repubblica di Cagliari che intravvide, in una battuta del testo, il reato di vilipendio alla religione di Stato, e minacciò di incriminare sia il regista che l'autore.. A ricordare, con toni ironici, che l'autore era , era vissuto nel secolo precedente fu –all'epoca- tutta la stampa italiana, Moravia in testa…
George Buchner anticipò artisticamente toni, modi e simboli della civiltà espressiva di quasi un secolo dopo e Woyzeck rappresenta la pi&ùgrave; grandiosa figura di povero della Germania di allora: un povero soldato inserito in un meccanismo freddo e prefetto i cui superiori lo inchiodano ad angherie e soprusi di ogni tipo. Quando Maria, la siua donna, lo tradisce con un superiore, Woyzeck lo pugnala tentando di ribellarsi, ma in fondo pugnala se stesso in un cieco gesto di rivolta che ricade su di lui; un'oscura autopunizione che distrugge il personaggio…
La messa in scena sottolinea una visione del mondo sconsolata in cui gli uomini sono dei burattini mossi da un “puparo” invisibile e per questo pauroso, che si identifica con un sistema che sopravvive sull'ignoranza, sullo sfruttamento, sulle superstizioni.
Per liberarsi del tutto, il protagonista, dovrebbe portare fino in fondo le conseguenze delle sue intuizioni, ma in lui non c'è questa coscienza e la sua ribellione disperata è una ribellione irrazionale, è l'autoannientamento. Una storia emblematica che ancora oggi può trovare riferimenti in tante altre situazioni di emarginazione e sofferenza...

INGRESSO 12 Euro - RIDOTTI 7 Euro
TESSERA ASSOCIATIVA 2,00 Euro

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mercoledì 26 febbraio 2003 ore 21.00

per la rassegna
"GLI APPUNTAMENTI CON LA CULTURA NEL MUNICIPIO ROMA 18"
Gruppo Teatrale Proteus presenta

“IN PANNE”
di F. Durrenmatt
Libero adattamento e Regia Claudio Luti con Luca Simone - Silvio Ferrandes - Sofia Greco - Gabriella Salvini - Luciano Marradi - Maria Adamo Paola Bossoletti - Sanfro Tanzi

Scene e Costumi: Paola Bossoletti

Alla fine degli anni Cinquanta un rappresentante di commercio, a causa di una panne alla propria auto, si ferma in uno sperduto villaggio. Viene ospitato da un giudice in pensione e dai suoi amici. Partecipa ad una lussuosa cena nel corso della quale, forse con l'ausilio di una lauta libagione, mette a nudo la propria coscienza. Ne derivano gustose scene di "noir" ed un finale sorprendente.

INGRESSO LIBERO

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dal 14 marzo al 6 aprile 2003

venerdì - sabato ore 21.00 - domenica ore 18.00

ARGILLATEATRI presenta

un monologo contemporaneo
adattamento da "Asta in Cortile" di Arnold Wesker di Isabella Moroni
Regia Vincenzo Cozzi
con Salima Balzerani

“Cosa succede quando, tornando a casa, non trovi pi&ùgrave; tuo marito, le tue certezze, un'intera parte della tua vita? Marina, maestra elementare persa nell'ovvietà di tutti i giorni rimane confusa. Rapinata delle sue certezze, dei suoi vezzi e delle sue corazze, si inoltra lungo un sentiero dove qualcuno rimarrà impigliato nel grottesco e nel ridicolo.…."
Di fronte all'abbandono, all'ineluttabilità del cambiare vita, alle svolte imposte dal destino (ma spesso anche dal nostro pi&ùgrave; profondo e clandestino desiderio), c'è chi si sente offeso, si rimprovera e si compiange. La protagonista di COSE USATE –vuoi per difendersi, vuoi per riprendersi- utilizza la sua umiliazione per restituire alle cose un aspetto pi&ùgrave; gradevole.
Ironia e ridicolo mischiati a lacrime e rimpianto. Marina ha un repertorio di stati d'animo con i quali gioca continuamente, non permettendo mai di scoprire il confine tra il tragico ed il grottesco e rafforzando la sua figura di donna contemporanea, cosciente dei suoi limiti e delle sue possibilità anche nei momenti di disperazione.

laboratori e seminari

LABORATORIO DI FORMAZIONE TEATRALE
Per coloro che vogliano acquisire un'esperienza di base del lavoro teatrale

Il laboratorio è dedicato alla scoperta del proprio potenziale creativo, all'insegnamento delle materie di base (Training fisico, uso della voce, lavoro nello spazio, lavoro con l'oggetto, approccio alla partitura fisica, etc.). Anche se l'approccio individuale al training è “amatoriale”, la partecipazione al lavoro avrà sempre un'impostazione professionale.
METODOLOGIE APPLICATE: Grotowswki - Odin teatret - Stanislawski - Actor Studio ed i successivi sviluppi di Dominique De Fazio (Teatro Poetico)

Frequenza: bisettimanale (6 ore ogni settimana) - Martedì e Giovedì - ore 19.30 - 22.30

Si accede al laboratorio sostenendo un colloquio di selezione con valutazione da parte del trainer

VINCENZO COZZI
attore, regista, performer, ha lavorato con i gruppi storici delle avanguardie teatrali (Living Theatre, Odin Teatret). Ha al suo attivo numerosi spettacoli e rassegne. Il suo lavoro è rivolto ad esplorare le possibilità creative ed espressive dell'attore, approfondendo le tecniche psicofisiche sia del teatro occidentale che di quello orientale.

Costo Euro 77 mensili + iscrizione ed assicurazione PRIMA LEZIONE GRATUITA

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LABORATORIO DI ACROBATICA

CORPO LIBERO: capovolte, tuffi, verticali, flik flak, salti giro.
ACROBATICA DI COPPIA: figure acrobatiche di contattopreparazione per i salti a coppia.
ACROBATICA DI GRUPPO: piramidi, trampolini.

Frequenza: settimanale (2ore ) - Si accede al laboratorio sostenendo un colloquio di selezione con valutazione da parte del trainer

FAIBER LOZADA HERMOSA diplomato maestro d'arte drammatica all'Università di Medellin (Colombia), ha lungamente studiato le tecniche del teatro orientale, l'antropologia teatrale, il combattimento scenico, l'acrobatica, la giocoleria, i trampoli, le tecniche del clown ed il lavoro con la voce. Ha frequentato i laboratori dell'Odin Teatret. Dal 1994 insegna teatro nelle scuole. Ha lavorato con i maggiori gruppi colombiani di teatro, ha realizzato progetti teatrali. Dal 1997 attore del Teatro Taller de Colombia, ha fondato e dirige il “Grupo de Teatro para Espacios no Convencionales”.

Costo Euro 35 mensili + iscrizione ed assicurazione PRIMA LEZIONE GRATUITA

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CORSO DI DANZA D'ESPRESSIONE AFRICANA
con percussioni dal vivo con GIOVANNA e BADU N'DIAYE

"La danza africana genera una nuova forma espressiva che mantiene il rapporto tra il movimento ed il ritmo. Il piacere di muovere il corpo; vibrare nei ritmi della musica e interagire con gli altri, produce, scioltezza fisica e armonia. Attraverso le danze tradizionali che riprendono i temi dei riti folklorici, il seminario intende dare ai partecipanti la possibilità di assorbire la vera natura della danza africana partendo dalle origini al fine di raggiungere l'espressione pi&ùgrave; vera e istintuale e non soltanto la suggestione esotica."
Giovanna: italo argentina dal 1994 studia le tradizioni della danza d'espressione africana: ha studiato con Anatole, Regine, Maurice Thioune, Alphonse Soumae, Boullj Allo ed altri insegnanti provenienti da diverse tradizioni africane. A questo lavoro di ricerca aggiunge lo studio delle danze afrohaitiane, del Sabar (Babacar M'Baje DjonibaDance di New York), afrocubana (Yamile Vega). La sua ricerca è mirata alla conoscenza ed alla diffusione delle tradizioni espressive dell'Africa legate alla ritualità ed alla gestualità istintiuale.
Badu N'Diaye: proveniente da una famiglia di “griot” (la casta depositaria della storia orale del paese) ha iniziato la sua esperienza aristica nel gruppo folkloristico pi&ùgrave; importante del Senegal “Cercle de la jeunesse de Louga”. In Italia ha collaborato e collabora con numerosi musicisti (Pino Daniele, Tony Scott; Tullio De Piscopo, Tony Esposito, Karl Potter…). Ha partecipato a diverse trasmissioni televisive, formato alcuni gruppi di world percussion con l'intendo di ricreare le magiche atmosfere africane e di diffondere la cultura senegalese. Ha composto alcuni brani per il film di Martin Scorsese “Gang of New York” Frequenza: bisettimanale (3 ore ogni settimana) - Lunedì e Mercoledì - ore 19.30 - 21.00

Costo Euro 50 mensili + iscrizione ed assicurazione PRIMA LEZIONE GRATUITA

biblioteca centro di documentazione

BIBLIOTECA DI ARGILLATEATRI CENTRO DI DOCUMENTAZIONE

La Biblioteca Argillateatri Centro di Documentazione (riconosciuta dalla Regione Lazio), ha le sue radici nell'attività della libreria e Biblioteca Popolare di Lanterna Rossa (struttura operante negli anni 70/80 nel quartiere Cinecittà)
E' composta da tre sezioni principali: SPETTACOLO E PERFORMING ARTS; TEATRI E CULTURE D'ORIENTE; FONDO LANTERNA ROSSA ED ENNIO MATTIAS (che ha ricevutoil riconoscimento di Archivio Cittadino dal IV Dipartimento dl Comune diRoma) oltre a testi di letteratura italiana e straniera, studi di politica, religione, filosofia e storia, nonchè manualistica e letteratura per l'infanzia.

LA BIBLIOTECA E' APERTA IL MERCOLEDI' E IL GIOVEDI' ORARIO 16 - 19
E' SEMPRE POSSIBILE ACCEDERE ALLA BIBLIOTECA SU RICHIESTA (prenotazioni 066381058)