Feltre
è una piccola cittadina erede di una grande storia, che affonda
le radici in un passato lontano, e porta con sè i ricordi
di molte culture, dai Longobardi alla Repubblica Veneziana. Sorge
sul colle delle Capre, nel bellunese, e deve la sua notorietà
agli effreschi che decorano le case e le vie. Fu la borghesia di
mercanti nata con la Serenissima a volere una città d'arte
e a trasformare le vie in musei all'aperto. Il più famoso
tra i pittori che hanno lasciato la loro opera è Lorenzo
Luzzo, a cui la città ha dedicato una via.
L'abitato era accessibile dalla Porta Imperiale, e da lì
si giungeva nelle piazze della città, tra i palazzi sfarzosi.
Ancora oggi Piazza Maggiore sembra un angolo fuori dal tempo, dominata
dal castello ospita anche il teatro dove lavorò Goldoni,
la colonna con il Leone di San Marco, le staute di Vittorino da
Feltre e Panfilo Castaldi. Ogni anno vi si svolge il Palio, in ricordo
del 15 giugno 1404, data d'inizio della protezione veneziana.
Altre
piazze conservano intatto il loro fascino, incorniciate dai palazzi
affrescati come Palazzo Crico. talmente decorato da essere quasi
un museo, e la Casa Aldovini-Mezzanotte, con i suoi motivi di vita
greca e romana. Da non perdere poi Palazzo Pretorio, il Palazzo
della ragione, la chiesa di San Giacomo e Palazzo Villabruna.
Feltre vi sommergerà con lo spettacolo della sua arte. Si
trova a metà strada tra Belluno e Bassano del Grappa, è
possibile arrivarci con la A4 uscendo a Padova Ovest e imboccando
la statale per Bassano.
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